La muffa non è solo una macchia sgradevole, ma soprattutto un ospite indesiderato, che a lungo andare può avere effetti sulla salute. Fortunatamente esistono validi rimedi per prevenirla e contrastarla: scopriteli leggendo la nostra breve guida, in cui spieghiamo passo dopo passo come togliere la muffa dai muri ed evitare che si ripresenti in futuro.
Come eliminare la muffa dai muri
La muffa sui muri non solo è brutta da vedere, ma è anche nociva per la salute. Scopri come eliminare la muffa dai muri in questo articolo.
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Che cos’è la muffa e come si forma?
- La muffa è un fungo composto di spore e batteri, che crescono nutrendosi di acqua e di altre sostanze presenti nell’ambiente. Non a caso tende a riprodursi e a svilupparsi all’interno di luoghi molto umidi, caldi, bui e poco ventilati, e particolarmente soggetti alla condensazione. Anche le perdite di acqua dalle tubature all’interno o all’esterno dell’abitazione possono essere causa della formazione di muffe casalinghe, soprattutto nel bagno e nella cucina.
- La muffa tende a espandersi rapidamente se non si interviene in modo tempestivo. A volte può essere difficile distinguere lo sporco dalla muffa; in questo caso si può smascherare facilmente la macchia “buona” da quella “cattiva” utilizzando un semplice trucco: applicate un po’ di candeggina sulla zona interessata, con l’aiuto di una spugnetta. Se la macchia rimane al suo posto, allora è solo sporco, se invece scompare nel giro di uno o due minuti, si tratta senza dubbio di muffa.
Togliere la muffa dai muri in 3 passi
La salute al primo posto: prima di procedere con le operazioni di pulizia, ricordate che la muffa può scatenare reazioni allergiche e causare problemi respiratori. Se soffrite di allergie o temete di sentirvi poco bene a causa dell’esposizione alle spore, affidatevi sempre al parere di un medico o di uno specialista. Non mescolate mai tra loro prodotti e detergenti antimuffa, per evitare imprevedibili reazioni chimiche. Inoltre, durante la pulizia, ricordatevi di proteggere il viso, gli occhi e le mani utilizzando guanti lunghi e una mascherina protettiva, e di arieggiare bene l’ambiente di lavoro.
- Create una soluzione composta da candeggina e acqua, in rapporto 1 a 3, o in alternativa utilizzate un detergente. Leggete con attenzione le istruzioni d’uso sulla confezione del prodotto e usate sempre guanti di gomma e mascherina.
- Con una spazzola o una spugnetta ruvida, strofinate sulla superficie interessata. Durante quest’operazione, cercate di non strofinare con troppa forza poiché potreste favorire la dispersione delle spore nell’ambiente.
- Risciacquate accuratamente e fate asciugare. Aprite le finestre per cambiare l’aria e scacciare eventuali residui di spore.
Questo video su come rimuovere la muffa facilmente potrà aiutarvi:
3 consigli per prevenire la formazione della muffa in casa
Avete rimosso le ultime tracce di muffa dai muri del bagno o della cucina, ma non siete ancora soddisfatti: volete sapere come fare per evitare che quest’ospite sgradito si ripresenti in futuro. Segui questi tre consigli, che vi aiuteranno a eliminare il problema alla radice e a tenere la muffa lontana da casa.
- Installate un deumidificatore. L’umidità è una delle cause principali della muffa, tenetela a bada disponendo un deumidificatore negli ambienti più esposti al fenomeno.
- Tenete le finestre aperte, quando possibile. Mantenete ben ventilate le stanze della casa più umide o soggette a episodi di condensazione (di solito il bagno e la cucina).
- Acquistate un detergente specifico. La formazione delle spore sui muri può essere prevenuta con l’aiuto di un prodotto adatto a trattare e prevenire le muffe. Ricordatevi di leggere attentamente le istruzioni riportate sulla confezione e di applicare questi prodotti usando sempre guanti di gomma e mascherina.
Non vi preoccupate se notate la presenza di nuove muffe dove avevate pulito in precedenza: è normale che si ripresentino. Adesso, però, sapete come agire per contrastarla ed eliminarla dagli ambienti domestici.
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